Internet in meno di un decennio ha cambiato radicalmente la vita di tutti noi, rendendo possibili cose un tempo limitate alla sola fantasia: videochiamate, acquisti online, sono solo alcuni dei servizi che il Web offre. Molti, soprattutto a causa delle numerose notizie di truffe che hanno trovato nella rete il mezzo perfetto per diffondersi, credono che in realtà Internet sia solo un intermediario per spendere, e non per guadagnare: effettivamente è vero che l'utente medio tende di più ad effettuare acquisti in maniera telematica, che non a svolgere un'attività remunerativa. In realtà il web offre una tipologia di lavoro che non ha nulla a che vedere con annunci di enormi guadagni senza sforzo, ma che come tutte le attività serie permette dei profitti relazionati alla costanza ed al tempo impiegato in esse.
Quando si pensa al lavoro sul web, si pensa ad un tipo di lavoro telematico, da poter eseguire solo se si hanno determinate conoscenze tecniche. In realtà non è così: infatti il maggior numero di opportunità lavorative che Internet offre riguarda occupazioni classiche, che vanno dal baby-sitting all'impiego presso uffici e negozi. In questo caso la rete funziona come un enorme giornale, in cui è possibile trovare, grazie ad appositi siti e motori di ricerca, offerte di lavoro in ogni campo e in ogni luogo, spesso in sedi fisiche e, contrariamente a quanto si pensa, solo raramente per via telematica.
Se non si ha molto tempo a disposizione o non si riesce a trovare un lavoro stabile per via di impegni che rendono impossibile adattarsi a determinati orari od offrire una certa costanza, basti pensare ad esempio agli studenti, la soluzione migliore proposto dal web è il Paid-to-Write, sistema che negli ultimi anni ha avuto una crescita esponenziale. Il concetto è molto semplice: registrandosi su determinate piattaforme, e fornendo i dati anagrafici e quelli essenziali per il pagamento, è possibile scrivere dietro compenso articoli o guide. In genere i guadagni vengono conteggiati in base al numero di parole o al tipo di testo che si è scritto, e prevedono bonus per lavori di qualità superiore alla media. Il successo di tale sistema non deve stupire: basti pensare che dedicando qualche ore al giorno, restando comodamente a casa, si posso ottenere guadagni mensili di qualche centinaia di euro. Su www.domenicopuzone.com ci sono altri consigli per il guadagno online, che vanno oltre il semplice paid to write.
Ogni annuncio che viene postato sul web ha potenziali milioni di lettori: le pubblicità che utilizzano la rete sono diventate le più remunerative, superando il primato detenuto per decenni dalla televisione. Ecco perché sempre più commercianti, dal piccolo rivenditore alla grande multinazionale, decidono di espandere la propria attività aprendo uno spazio sul web. In realtà vendere online non richiede una sede fisica, anche se per ovvi motivi uno o più magazzini diventano necessari se il volume di vendita aumenta: è quindi possibile, una volta ottenuti i permessi necessari e regolarizzato la propria attività, diventare venditori online, o rivendendo al dettaglio prodotti acquistati in grande quantità, o proponendo creazioni artigianali di fattura propria.