L’assetto organizzativo di un’azienda è influenzato in modo significativo dal marketing management, il quale esercita un impatto considerevole sul raggiungimento degli obiettivi prefissati e sui risultati che vengono conseguiti dalle imprese. Un marketing manager non può prescindere da una completa consapevolezza del metodo della ricerca sociale, tanto dal punto di vista qualitativo quanto dal punto di vista quantitativo: egli deve imparare a conoscere e a identificare le caratteristiche del mercato, le aspettative dei consumatori e i punti di forza della concorrenza.
Il primo passo che è necessario compiere nel momento in cui si delinea e si mette a punto una strategia di marketing management consiste nel capire chi sono i potenziali clienti, e cioè qual è il target di riferimento a cui ci si dovrebbe rivolgere. Ciò è vero sia per i modelli di business to consumer che per i modelli di business to business: non si può fare a meno di studiare le caratteristiche dei consumatori da attrarre a livello demografico o sociale. Solo seguendo questo percorso è possibile capire quali esigenze i prodotti che vengono proposti sono in grado di soddisfare. Al tempo stesso, inoltre, si ha l’opportunità di individuare eventuali limiti, problemi da risolvere o correzioni da apportare.
Come si diventa marketing manager
Per diventare professionisti di questo settore è preferibile seguire un master in Marketing Management al fine di acquisire tutte le competenze teoriche e pratiche, ma anche le soft skills, che sono indispensabili per svolgere il lavoro. Chi si occupa di marketing management deve essere un grande conoscitore dei mercati: ciò implica saper esaminare la concorrenza e, soprattutto, analizzare i consumatori, le loro attese e i loro bisogni. Non è da escludere – anzi, dovrebbe essere adottato ogni volta che se ne ha l’occasione – un approccio anticipatorio, soprattutto quando si ha a che fare con soluzioni innovative di cui deve essere accertato il gradimento o di cui va studiata la redditività.
Impostare strategie vincenti: i segreti per riuscirci
Di sicuro la messa a punto di strategie vincenti passa anche attraverso un corretto utilizzo dei big data, oltre che delle tecnologie che permettono lo studio di masse critiche di informazioni importanti. I professionisti che lavorano in questo ramo del marketing sono chiamati a studiare la veloce evoluzione dei modelli di consumo che si concretizza nel mercato globale, dove le preferenze e gli stili di target cambiano con sorprendente rapidità.
L’adattamento ai cambiamenti
In un contesto in cui sorgono e si manifestano target sempre nuovi, è molto importante poter contare su una capacità spiccata di garantire stakeholder engagement. Si tratta, in pratica, di dare vita a meccanismi di ascolto utili, per entrare in contatto con i portatori di valore della società. Per capire di più tale prospettiva, è sufficiente sapere che il marketing management è stato definito da Philip Kotler come il soddisfacimento non solo di esigenze umane, ma anche di bisogni sociali. Non a caso, per studiare e comprendere i comportamenti dei consumatori si rivelano utili nozioni di antropologia e di sociologia, che afferiscono ad aree disciplinari differenti rispetto a quelle prettamente economiche.
Diventare bravi marketing manager: qualche suggerimento
Lo sviluppo di approcci innovativi è uno dei segreti da adottare nel marketing management, dove bisogna essere bravi nel ripensare in continuazione i diversi modelli di business delle imprese. La customer experience deve essere sempre più semplificata a resa efficiente, sempre tenendo conto del quadro normativo valido per il mercato in cui ci si trova ad agire: è anche per questo motivo che una preparazione solida non può prescindere dallo studio delle basi delle discipline giuridiche.